Educazione fra pari che passa conoscenze

liceoscaduto

Si è concluso nel liceo classico “Francesco Scaduto” il corso di “peer education”, durato una settimana, con la cerimonia di consegna ai peer educator dell’attestato di partecipazione.

La peer education (letteralmente “istruzione fra pari”) si propone di attivare un processo di passaggio di conoscenze fra i componenti di un gruppo privilegiando la trasmissione orizzontale del sapere. Il liceo Scaduto non è nuovo ad iniziative ed esperienze di ampio respiro che hanno pure coinvolto altre istituzioni cittadine. Basti pensare a quelle messe in atto dal lungimirante past dirigente Mimmo Figà il quale ha sempre operato nella consapevolezza che i giovani, proprio come insegna la peer education, sono soggetti attivi del loro sviluppo e della loro formazione, non semplici recettori di sapere trasferito dagli insegnanti.

Il 15 novembre scorso lo stesso Figà insieme a validi collaboratori fra cui la neodottoressa Alessia Girgenti della quale pubblichiamo il servizio che segue, ha avviato il corso di formazione che si è concluso martedì scorso. “Il senso dell’educazione tra pari – riferisce il professore Figà – risiede proprio nel rendere i ragazzi protagonisti e responsabili, in prima persona, della propria educazione, in base alla capacità naturale dei ragazzi di comunicare tra loro in maniera efficace e di partecipare alla costruzione della cultura, attraverso cui si esprime il gruppo”.

Giuseppe Fumia

Nel pomeriggio di Martedì 22 Novembre, presso l’Aula Multimediale del Liceo Classico F. Scaduto, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati ai peer-educator, ultima tappa di un percorso di formazione iniziato il 15 Novembre con il primo incontro del corso. Ad inaugurare il corso di formazione è stato l’ex dirigente del Liceo Scaduto, Domenico Figà, che durante la sua prima lezione ha illustrato ai ragazzi il rapporto tra il contesto scolastico e la figura del peer educator. Ad illustrare l’evoluzione storica della figura del peer-educator è stata invece la dott.ssa Alessia Girgenti, ex alunna del Liceo, che ha altresì esposto la propria esperienza personale in quanto a sua volta peer-educator.

La seconda relatrice, la prof.ssa A. Monteverde, ha invece illustrato ai ragazzi l’importanza della comunicazione nel lavoro del peer-educator; il terzo e ultimo incontro, tenuto dalla prof.ssa D. Galioto, ha portato alla luce il nesso tra attività dei peer-educator e servizi alla persona in ambito scolastico. Alla consegna degli attestati hanno preso parte, oltre agli studenti, i relatori che li hanno accompagnati in questo percorso, la dirigente Pina Muscato e l’assessore alla cultura e alla pubblica Istruzione Romina Aiello.

Il percorso di formazione e l’attività che gli studenti appena formati svolgeranno negli anni a venire costituiscono un anello di congiunzione tra passato e presente: il Liceo Scaduto vanta infatti una lunga storia all’insegna della formazione, specialmente nel settore dell’educazione tra pari; eredità che viene oggi riportata alla luce, insieme alla consapevolezza che un processo educativo virtuoso può instaurarsi solo all’insegna della collaborazione sia tra gerarchie, che, soprattutto, tra pari.

Questo forte senso di continuità è stato ancor più rimarcato dall’assessore Aiello, ex alunna del Liceo Scaduto, che, forte della propria esperienza pregressa, ha sottolineato l’importanza dei progetti extra-curriculari, che costituiscono un valido mezzo per rapportarsi alla realtà in modo pragmatico ed efficace.

Gli studenti, dal canto loro, si accingono ad intraprendere un percorso che li porterà ad incarnare le principali sfide del sistema educativo moderno. Secondo quanto affermato da una di loro nel corso della cerimonia di consegna, ciascuno di essi ha infatti potuto apprezzare, grazie alla formazione ricevuta, l’importanza del percorso intrapreso, che permetterà loro da un lato di prendere ancor più coscienza delle loro potenzialità e di quelle dei loro coetanei, dall’altro di valorizzare, con il proprio operato, i punti di forza della scuola che frequentano.

Alessia Girgenti

foto di Laura Castronovo


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