La dittatura economica italiana. Le pillole di Leonardo Eucaliptus

Vorrei proprio capire l’utilità del ridurre un popolo alla miseria più nera e quali e quanti sono i vantaggi che ne avranno i nostri valorosi signori politici.

Sono delle contabilità cervellotiche e chiediamo al caro politico eletto senza preferenze “…ma cosa puoi ottenere da un popolo stremato, ridotto al punto di pagare pure la tassa sull’ombra e perché nessuno evidenzia con chiarezza lo stato in cui siamo stati ridotti?”.

Forse sono tutti quelli che non fanno parte del popolo ma bensì
inseriti in quel sistema democratico politico dittatoriale che non si rendono conto di quanto potranno durare se continueranno a spremere pure le pietre?

Un ti curari si la corda è grossa ca lu troppu tirari si sdilassa

Il popolo martoriato dalla mattina alla sera con una infinita serie
di aumenti vedi luce, benzina, gas, pedaggi, autostradali, e le tasse sulla guerra dell’Albania, gli incentivi sui pannelli solari, l’aumento della droga autorizzata (chiamasi nicotina) e non va dimenticato il vergognoso canone rai da pagare altrimenti ti tagliano la luce.

Ora mi chiedo cosa dobbiamo fare per fronteggiare questi aumenti continui senza lavoro e senza un centesimo. E’ chiaro che prima o poi finirà che succederanno eventi nefasti o il suicidio di chi non c’è la fa più o una rivolta popolare e qui per tutti saranno “cavoli amari”

Se mi sbaglio correggetemi
l’uomo libero e sempre solo

Leonardo Eucaliptus


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