La soddisfazione di Manfredi Mercadante, presidente di WeStart ed anche l’Amministrazione di Ficarazzi rappresentata dal vicesindaco Salvo Bisconti che afferma: “Nostra volontà è quella non solo di continuare la nostra collaborazione con WeStart ma anche con i ragazzi del team che hanno lavorato per il progetto”
We Build Experience, la prima “maratona” on line organizzata dal WeStart nella due giorni del 29 e 30 gennaio, col fine di intraprendere un interessante percorso volto alla conoscenza e valorizzazione di quelle che sono le risorse economiche, professionali ed anche umane delle quali è ben ricca la nostra Isola, ha chiuso i battenti. Si è trattato di un Hackathon Event che si è svolto nella sua totalità sulla piattaforma ZOOM a cui hanno preso parte otto aziende siciliane, quaranta partecipanti tra studenti e liberi professionisti affiancati da un gruppo di otto mentor, esperti nel settore gravitante attorno all’universo del food e hospitality oltre che da giudici qualificati col compito di vagliare la qualità dei progetti presentati all’interno dell’evento.
Ad aggiudicarsi la sfida lanciata nel corso della mattinata di presentazione del 29 gennaio ai partecipanti, organizzatisi in piccoli gruppi di tre o quattro persone, è stata quella proposta dal Comune di Ficarazzi consistente nel fornire ai panificatori del posto delle idee innovative volte a valorizzare l’originalità dello “sfincione di Ficarazzi”. Per gli organizzatori si è trattato di un significativo successo per sia il numero dei partecipanti ma anche per la qualità dei progetti presentati, il valore delle aziende che vi hanno preso parte e la volontà di incrementare le sinergie tra le diverse realtà imprenditoriali siciliane.
Grande soddisfazione per questo importante risultato è stata espressa dall’Amministrazione di Ficarazzi e, più nello specifico da Salvo Bisconti, vicesindaco del Comune ed Assessore con delega al turismo, sport e spettacolo, urbanistica ed attività produttive.
“Ho avuto modo di seguire tutti i progetti presentati all’interno dell’Hackathon e devo dire che i giovani che vi hanno preso parte hanno fatto un ottimo lavoro. Noi abbiamo partecipato come Comune avendo accolto l’invito che gli organizzatori di WeStart ci hanno proposto nella consapevolezza che la panificazione e la pasticceria sono tra le attività primarie che vi sono sul territorio anche per quanto riguarda numero di aziende che lavorano in questo settore. il pane di Ficarazzi rappresenta un ottimo prodotto con una lunga storia e tradizione maturata nel corso del tempo”. Queste le parole di Bisconti, colui che, nei fatti, ha seguito tutte le fasi della partecipazione del suo Comune all’Hackathon, “ho pensato, anche nella veste di Assessore alle Attività Produttive, di rilanciare un brand, prodotto tipico del nostro territorio, qual è lo sfincione. Qui abbiamo una tradizione trentennale anche per quanto riguarda le manifestazioni legate a questo prodotto di nicchia che cerchiamo di valorizzare così come tutte le aziende che si occupano del settore della panificazione e della pasticcieria. Queste pratiche si inquadrano all’interno di un progetto più ampio qual è quello della riqualificazione del nostro territorio, sia da un punto di vista sociale che economico”. Ma, nei fatti, cosa rende “unico” lo sfincione di Ficarazzi? Da ciò che ci testimonia il vicesindaco la sua peculiarità rispetto agli altri due “famosi”, quello di Palermo e quello di Bagheria, sarebbe quella di essere più rosso e più ricco di condimenti, un ottimo prodotto, pertanto, da promuovere con la volontà di rilanciare il brand all’interno di un contesto più ampio e non solo regionale. Ma Bisconti aggiunge: ”La vittoria delle nostra sfida è un solo punto d’inizio, nostra volontà è quella non solo di continuare la nostra collaborazione con WeStart ma anche con i ragazzi del team che hanno lavorato per il progetto. Quella che We Build Experience è riuscito a mettere in campo è stata anche l’opportunità per dare credito ai nostri giovani che hanno portato avanti il nostro progetto, lo hanno sviluppato in maniera tale da aggiudicarsi il primo posto”.
Particolare soddisfazione anche nelle parole degli organizzatori di We Build Experience ed, in particolare, di Manfredi Mercadante, fondatore e presidente di WeStart: “L’esperienza di We Build Experience segna il ritorno al dinamismo sociale che trae linfa dal virtuosismo intellettuale di quei siciliani che amano affrontare le sfide per accelerare i processi interni delle aziende impegnandosi a trovare delle soluzioni innovative, fondamentali punti di appoggio per riuscire anche a fronteggiare questo pesante periodo di pandemia. Ho creduto sin da subito in questo evento e mi sono speso anima e corpo affinché si potesse realizzare nel migliore dei modi. Mi ha spinto molto l’amore per la mia terra e tutto ciò mi ha fatto sentire ancora di più parte integrante ed attiva di un meraviglioso popolo qual è quello siciliano”.
Si tratta, quindi, solo di un punto di inizio e su questo Manfredi ha le idee molto chiare: “I prossimi eventi avranno tra le loro finalità quella di fare una mappatura completa di tutta la Sicilia e coprire tutte le nove province dell’Isola. Sono molto soddisfatto per questa prima edizione di We Build Experience ma pieno di tante altre idee da realizzare già nelle prossime settimane”.
Dott.ssa Anna Studiale
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