IL SINDACO TRIPOLI NOMINA LA GIUNTA.

Il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, ha nominato oggi, con determina n. 23 del 18 marzo 2021, la Giunta comunale.
Ricofermati gli assessori Daniele Vella che continuerà a rivestire la carica di vice-sindaco, Brigida Alaimo, la quota rosa della Giunta Tripoli, Angelo Barone, Massimo Cirano, Maurizio Lo Galbo ed Emanuele Tornatore. New entry, l’assessore Giuseppe Tripoli.

Qualche modifica anche nelle deleghe di cui si occuperanno i riconfermati assessori: all’assessore Alaimo spetterà occuparsi di Contenzioso e servizi legali, Suap, Turismo Partecipate, Urbanistica e Decentramento; Angelo Barone si occuperà di Lavori Pubblici, Servizio Idrico e Servizi cimiteriali, Massimo Cirano continuerà ad occuparsi di Decoro Urbano e Verde, Protezione civile, Pubblica Illuminazione e Ambiente e Energia. Lo Sport, lo Spettacolo, la Pubblica Istruzione e l’edilizia scolastica insieme alla Legalità saranno coordinate da Maurizio Lo Galbo mentre Emanuele Tornatore continuerà ad occuparsi di Politiche giovanili e Famiglia, Rapporti con la Chiesa cattolica e le altre confessioni, Periferie, mentre le Politiche sociali diventano Politiche Socio Sanitarie, il vice sindaco Vella manterrà Bilancio e Tributi, Beni e Attività culturali, e patrimonio e Beni confiscati.

Al neo assessore Giuseppe Tripoli spetterà occuparsi di Polizia Municipale, Randagismo e Servizio Rifiuti. Il sindaco ha mantenuto per sé le deleghe al Personale, alla Programmazione e alla Digitalizzazione e Innovazione.

La nomina della Giunta è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa in sala Borremans, mandata in diretta streaming per la maggiore trasparenza e comunicazione ai cittadini e per rispettare il divieto di assembramento per il covid.

«A chi si è domandato perché azzerare per poi riconfermare, rispondo che era necessaria una riflessione con i gruppi politici della coalizione – ha detto il sindaco – molti pensano che le giunte si azzerino quando nel cose vanno male. A Bagheria, forse unico volta, abbiamo azzerato per un confronto di due settimane, serrato, e per confermare che questo gruppo civico ha lavorato bene e può continuare a far ancora meglio in una coalizione che è comunque eterogenea».

Tripoli ha poi fatto un excursus delle azioni di successo: dal mercato-ortofrutticolo, il secondo al coperto in Sicilia, primo nella Sicilia occidentale, per il quale a giorno si indirà un concorso per il direttore generale del mercato, il miglioramento del decoro urbano, facendo diventare ordinarie le pulizie di corso Baldassarre Scaduto, il progetto di metanizzazione della città, da Aspra a Incorvino, per un importo di 13 milioni di euro, 12 milioni per la realizzazione di alloggi in housing locale, il miglioramento del decoro del camposanto e la costruzioni di altri 400 loculi più altri 400 che si andranno ad aggiungere, il prossimo ripristino del trasporto pubblico con un prelevamento dal fondo di riserva di 80 mila euro, il raggiungimento della percentuale del 67,50% di raccolta differenziata.

«Ogni assessore ha lavorato bene» – ha sottolineato il sindaco – «la coalizione lo ha certificato in queste due settimane di confronto, critico, acceso ma costruttivo».
Ora la Giunta Tripoli si trova di fronte ad altri progetti, altre sfide e anche altri possibili ostacoli come la definizione del ricorso sull’area artigianale del PIP Monaco.
« Siamo in attesa del processo che potrebbe mettere a rischio nuovamente le casse dell’Ente ma abbiamo anche eliminato tanti conteziosi, penso alla causa Aiello, ad Amia» – ha detto il primo cittadino.
«Continuano le demolizioni» – ha ricordato Tripoli – «ma senza spettacolarizzazioni, che non ci interessano. Ci interessa mettere in pratica atti concreti, legali e raggiungere obiettivi».

Dopo il giuramento degli assessori coordinato dal segretario generale del Comune Daniela Amato, la rinnovata Giunta ed i presenti hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo di tutte le vittime, ed in particolare delle 85 vittime bagheresi morte per il Covid 19 nella giornata, quella odierna, che la commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama, in sede deliberante, e all’unanimità, ha dato il via libera al d.d.l. per istituire come la “Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid 19”.

Marina Mancini
ufficio stampa


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