Ricerca sulla leishmania nel territorio di Bagheria

L’Ambulatorio Veterinario “Città di Bagheria” ha appena concluso uno studio epidemiologico focalizzato sulla geolocalizzazione di Leishmania nel territorio bagherese e zone limitrofe. La leishmaniosi è una malattia parassitaria trasmessa da un vettore, un insetto chiamato Flebotomo o Pappatace che è simile ad una zanzara, ma non è la zanzara comune. Questo vettore, purtroppo, è presente anche negli spazi cittadini e causa la diffusione della malattia anche dentro il centro abitato.

Prodotta durante il corso di tutto il 2020, questa ricerca è stata portata avanti grazie alla stretta collaborazione tra il Dr. Gino Gagliano e il Centro di Referenza Nazionale della Leishmaniosi C.Re.Na.L. dell’istituto “Zooprofilattico” della Sicilia, nonché laboratorio di Riferimento OIE. I prelievi di sangue sono stati effettuati su di un campione casuale di 300 cani, indipendentemente dalle manifestazioni cliniche associate a Leishmania, che vivono sul territorio bagherese e paesi limitrofi e analizzati secondo il metodo ELISA.

È risultato che il 32% dei cani era affetto da leishmania, ciò significa che in questo territorio circa un cane su tre è infetto da leishmania, pur non presentando sintomi classici della malattia. Inoltre, sono stati effettuati 10 prelievi su gatti sospetti con sintomi riferibili a Leishmania che nel cane sono caratterizzati da dermatiti (infiammazione del derma) con perdita di pelo, congiuntiviti, perdita di peso.

A quanto pare alcuni di essi possono essere riferiti anche alla patologia nel gatto. Quattro gatti su dieci, infatti, sono risultati affetti da leishmania. È stata realizzata una mappa del territorio in cui sono segnate le residenze degli animali da cui è stato prelevato il campione di sangue. Questi punti appaiono di colore rosso quando l’esito del test è risultato positivo e verde quando questo è risultato negativo. I gatti invece sono rappresentati da una stella, rossa quando positivo e verde quando negativo. Grazie all’utilizzo di questa metodologia siamo in grado adesso di stabilire se esistono delle zone più ad alto rischio
di leishmaniosi.

Guardando la mappa, si può infatti evidenziare che le zone periferiche, specialmente quelle di campagna ad una quota d’altitudine maggiore rispetto alla città, dimostrano una maggiore incidenza all’infezione. Ciò si verifica perché probabilmente queste aree sono più adatte alla riproduzione e sopravvivenza dell’insetto vettore della malattia.

Visti i risultati, è importante proteggere il più possibile i nostri amici a quattro zampe dal contagio. Per fare ciò consigliamo una buona protezione antiparassitaria, e ricordiamo che al giorno d’oggi esiste una prevenzione vaccinale contro Leishmania di cui l’ambulatorio dispone. Infine, la ricerca ha evidenziato che circa il 10% dei cani affetti da leishmania, non presenta alcun sintomo. Per questo è bene testarli periodicamente. La diagnosi precoce di questa malattia è un dato molto importante per una buona prognosi. In questi casi, infatti, si può trattare la patologia con dei farmaci definiti “ Leishmanio – statici ” piuttosto che utilizzare delle terapie aggressive ed impegnative sia per il cane che per il proprietario.

Dottore Gino Gagliano



Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:


Scopri di più da BagheriaInfo.it

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Articoli correlati

C’è un tempo per tutto, un tempo per guarire e un tempo per vivere”. Evento solidale a Villa San Cataldo.

Il Comune di Bagheria, in collaborazione con il centro sanitario Villa Santa Teresa e le associazioni SAMOT, l’associazione Medica Bagherese, il Centro Studi Aurora, ed il liceo…

Presentazione del libro “Dall’Inespressionismo all’Arte bionica” di Piero Montana

Sabato 19 ottobre alle ore 17,3 nei locali del Centro d’Arte e Cultura “Piero Montana,” il critico d’arte Giovanna Cavarretta e il professore Tommaso Romano presenteranno il…

Pubblicazione del libro d’arte: L’elogio dell’imperfezione- Sulla pittura di Nuccio Squillaci

Il Centro d’Arte e Cultura “Piero Montana” nel suo programma include oltre a mostre sull’arte contemporanea e manifestazioni culturali inerenti agli interessi del Centro anche la pubblicazione…

Prima edizione del Mirab Fest: un grande successo

Grande Successo ha arriso la prima edizione del Mirab Fest che si è svolta domenica 15 settembre al teatro di villa Butera, alla presenza di un centinaio…

CULTURA: L’artista Filippo Panseca espone le sue opere a palazzo Galletti Inguaggiato

“L’energia rivela l’arte bionica post – Antropocene” è il titolo della mostra a cura del gallerista Ezio Pagano, dell’artista Filippo Panseca, docente computer art dell’Accademia di Brera…

Scia di liquami all’Arco Azzurro.

Amara sorpresa per chi venerdì 30 agosto, decidendo di fare il bagno a Mongerbino, è incappato in una scia di centinaia di metri di liquami misteriosamente comparsa…

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Buon giorno, la mappa con i puntini rossi risulta confusa e di difficile interpretazione.
    Sarebbe possibile avere un file kmz
    Anticipatamente grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.