“In un momento particolare come quello che stiamo vivendo mi sembra il minimo garantire l’informazione e la trasparenza nei concorsi. E il Covid non può essere l’arma usata per non fare nulla o abusata per fare altro, come gli straordinari ai dipendenti”.

Ad affermarlo l’ex assessore alle “Risorse Umane” Maria Laura Maggiore che chiede al Comune il ritiro degli avvisi e l’indizione dei concorsi per garantire maggiore accessibilità ai cittadini.

“Il Comune di Bagheria, ha aperto alle assunzioni scegliendo come modalità l’utilizzo delle graduatorie di altri Enti – aggiunge – e mi è stato chiesto se fosse un obbligo quello del Comune o una scelta. Molti comuni hanno avviato i concorsi per consentire a neodiplomati, neolaureati o soggetti che non hanno un lavoro di avere la possibilità di partecipare al concorso.

Il Regolamento non garantisce equità e informazione tra i cittadini perché non prevede che la ricerca di personale con questa modalità sia pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ma solo all’Albo pretorio.

Quindi se si ha la fortuna di entrare nel sito del Comune di Bagheria, bene, altrimenti nulla. Per consentire la partecipazione dei cittadini bagheresi sarebbe opportuno revocare l’avviso e bandire un concorso onde evitare, come già successo, di assumere soggetti che dopo meno di un mese chiedono il trasferimento altrove”.

Il Pungolo di Bagheria

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