Sempre ospiti della dimora “Carto Aliotta” – concessa gentilmente da lui stesso Aliotta Francesco Paolo, abbiamo il piacere di intervistare Barbara Sirtoli, artista bagherese.

Come si è accostata al mondo dell’arte?
Sono nata immersa nell’arte. Da piccolissima disegnando ho avuto i primi riscontri nei quali veniva fuori la mia predisposizione. Continuando gli studi superiori e artistici non vi era solo la predisposizione ma anche la velocità ad eseguire. La passione è nata con me. E’ stato facile notare che nel suo percorso artistico ha spaziato per diverse
tecniche e approcci all’arte.

Cosa la ispira a diventare soggetto delle sue opere?
Mi occupo fondamentalmente di due settori. L’illustrazione, che pratico da quasi trent’anni, è il mio mondo fantasioso, ciò che mi ha attratto e mi ha dato possibilità di far spaziare la mia fantasia, la mia creatività. Per quanto riguarda le tecniche utilizzo soprattutto l’acquerello che è una tecnica molto fresca, veloce, o l’inchiostro di china e sono tecniche perfette per la realizzazione delle illustrazioni. In secondo luogo, ciò che da sempre mi ha affascinato
è il mondo del ritratto che però ho abbandonato quando avevo circa vent’anni ed ho ripreso durante il periodo del lockdown, nel quale ho avuto tutto il tempo possibile per ri-dedicarmi a questa passione e da lì è nata l’idea della mostra. I riferimenti da me utilizzati per la produzione dei ritratti non sono soltanto di tipo visivo ma anche di tipo emozionale, per questo possono non essere totalmente fedeli alle immagini, è il sentimento che mi suscita il soggetto a prevalere sull’immagine, sentimento che cerco di trasferire attraverso l’immagine nella realizzazione finale dei soggetti.

Ma andiamo alla mostra. Come verrà articolata?
L’inaugurazione della mostra che prende il nome de: “Il Dialogo dell’Anima”- avverrà sabato 2 aprile dalle ore 18:00 alle 20:00 al palazzo Butera, verranno esposti 16 miei pezzi per lo più in bianco e nero. All’evento di inaugurazione, che gode del patrocinio del comune di Bagheria, sarà presente, per i saluti istituzionali, l’assessore alla cultura Daniele Vella. La mostra sarà esposta presso villa Butera dal 2 aprile 2022 al 2 maggio 2022, con i seguenti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:30 ed il mercoledì dalle ore 15:30 alle 18:00. L’ingresso è libero, bisogna solo essere muniti di green pass e mascherina.

Il nome della mostra viene proprio dal fatto che nei miei ritratti il focus è fondamentale sugli occhi ( che sono lo specchio dell’anima) per “dialogo” intendo ciò che avviene fra il fruitore che osserva l’opera e lo sguardo dell’opera stessa, come se si fosse di fronte ad un’altra persona e si riuscisse a dialogare con gli occhi. Più che mai, poi, legato al periodo della pandemia dove costretti dalle mascherine gli occhi sono stati fondamentali per l’incontro con l’altro.

Probabilmente al livello di tempistiche è un po’ prematuro fare previsioni ma come ben sappiamo alla creatività non v’è fine. Quali sono i suoi progetti futuri?
Quello che mi auguro, che desidero, è di non smettere più. Con l’illustrazione ho continuato nel corso del tempo ma con i ritratti no, ecco il mio progetto futuro è quello di non smettere più. Mi da gioia, energia, mi fa star bene. Il lockdown per me è stato motivo di rinascita.

Per quanto riguarda la possibilità di contattarla, ha dei siti di rimando?
Assolutamente sì, lavoro anche su commissione. E’ possibile trovarmi su Instagram col nome di: @barbarasirtoliart; ho una pagina Facebook sempre col nome di Barbara Sirtoli Art e poi un sito ufficiale alla pagina: www.barbarasirtoli.com nei quali è possibile trovare e-mail e recapiti telefonici. Per ultimo, ma non per ordine di importanza, ricordiamo l’ultima illustrazione curata dalla nostra artista, il libro “Le creature del piccolo popolo” – di Dario Spada, pubblicato nel 2007 e recentemente ristampato. Libro presente nella libreria Interno 95 di Via Dante.

Ci congediamo, dunque, dalla piacevole chiacchierata con la nostra artista e concittadina bagherese augurandole di mandare in porto il suo progetto: non smettere mai.

Mariangela Facendola

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