Consiglio Ue: Giammanco “Transizione energetica preservi coesione sociale”

“La transizione energetica deve preservare la coesione sociale ed essere sostenibile. Nei giorni scorsi il Parlamento europeo ha votato lo stop alle auto Diesel e benzina dal 2035: Forza Italia le chiede di lavorare per scongiurare una scelta che minaccia migliaia e migliaia di posti di lavoro e che rischia di creare una nuova dipendenza strategica dell’Unione europea, quella dalle batterie elettriche, nei confronti di un Paese, la Cina, che costituisce attualmente il più grande pericolo per le nostre democrazie liberali.

Democrazie liberali che noi di Forza Italia difendiamo e difenderemo con le unghie e con i denti, perché a differenza di chi si è scoperto improvvisamente campione di atlantismo, la nostra collocazione non è mai stata in dubbio” così Gabriella Giammanco, vice presidente del gruppo Forza Italia al Senato rivolgendosi in Aula al Presidente del Consiglio Draghi in vista del Consiglio Ue.

“Noi liberali e popolari stavamo dalla parte dell’Ungheria quando i carri armati sovietici entravano a Budapest e i padri politici della sinistra applaudivano l’invasione dalle colonne dell’Unità. I nostri militanti non bruciano e non hanno mai bruciato bandiere americane e israeliane in piazza.

Nelle nostre casse non sono arrivati per decenni i rubli del regime sovietico” conclude Giammanco.



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