Lo sversamento di acque reflue nello svincolo autostradale di Bagheria avviene ormai da oltre un anno e, qualcuno, afferma che di anni ne sono passati tre. Quale che sia la verità, quell’acqua reflua che fuoriesce da un tombino in prossimità dell’autostrada non è solo uno sgradevole odore per gli automobilisti, ma bisognerebbe capire tutta quest’acqua dove va a finire.

Molto probabilmente potrebbe penetrare nella terra ed inquinare falde acquifere sottostanti oppure potrebbero andare in qualche canale irriguo o di acque meteoriche e finire, sempre con molta probabilità, a mare.

In tutti i casi, centinaia di migliaia di litri sono andati perduti nel terreno e sono, ricordiamolo, acque reflue cioè fognatura (almeno a naso)

Finalmente qualcosa si muove. Nei prossimi giorni avverrà un sopralluogo congiunto tra il Comune di Bagheria, Amap e ANAS per verificare la causa dello sversamento e per individuare delle soluzioni.

E speriamo non passino altri anni e milioni di litri di acque reflue perdute nell’ambiente.

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