Si intensificano i tentativi di AMB per garantire le stesse attenzioni di Aspra a tutto il territorio Bagherese.
Non essendo frutto di una programmazione fatta in tempo e figlia di ragionamenti specifici su dati precisi e individuazione di comparti di intervento, l’attenzione dedicata negli ultimi due mesi al borgo marinaro di Aspra, è costata una serie di disservizi nella gestione dei rifiuti, ma sopratutto nella cura del decoro delle strade da parte della partecipata del comune di Bagheria, AMB, anche e sopratutto per mancanza di personale.
Già da oggi un gruppo di 7 nuovi scopini sono all’opera mentre altri 3 saranno pronti per lunedì 18 luglio espletate tutte le formalità del caso. Si è attinto a graduatorie pregresse, procedendo poi a verificare nuove adesioni qualora chi in graduatoria fosse risultato già impegnato. Ad oggi non è dato sapere in che proporzione, tra graduatoria e nuova adesione siano avvenute queste assunzioni, che sono part-time, e, secondo quanto dichiarato precedentemente, stagionali. Sempre stando alle dichiarazioni avvenute un paio di settimane fa, la copertura finanziaria sarà individuata in parte, con il maggiore sconto ottenuto per via della percentuale virtuosa di indifferenziata conferita (65% n.d.r.), nonostante il fenomeno degli abbandoni.
Questo particolare, aveva già creato motivi di critica di buona parte dell’opinione pubblica, con utenti che si sarebbero piuttosto attesi, lo sconto sulla Tari. Questo maggiore risparmio in realtà, può ricadere sui cittadini anche sotto forma di investimenti dell’amministrazione per interventi straordinari e particolari sempre in materia di rifiuti. Lo spazzamento delle strade e della spiaggia di Aspra, ha carattere di urgenza ma non di straordinarietà in senso stretto, rientrando nelle normale routine dei compiti di AMB.
Da qui le eccezioni più che legittime dei cittadini. Rimane il problema degli abbandoni. Una ulteriore campagna di sensibilizzazione nel senso della corretta differenziazione ci pare piuttosto infruttuosa. Una valutazione semplice: del 35% secco ulteriormente non frazionabile, quanto è quello regolarmente conferito e quanto ( sempre in termini percentuali ) quello frutto del ritiro dell’abbandonato? Non una valutazione da poco, perché consente di individuare con più facilità, i correttivi in carico all’amministrazione, piuttosto che il j’accuse indiscriminato che più facilmente, infastidisce e indispone chi conferisce correttamente da sempre.
Scopri di più da BagheriaInfo.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.