La buona notizia è che domenica prossima si effettuerà il ritiro dell’indifferenziata, cioè di tutto quello che non può essere altrimenti differenziato. Lo diciamo semplicemente perchè molto spesso la raccolta indifferenziata che avviene ogni 15 giorni diventa un “mi libero di tutto”.

La cattiva notizia è che le discariche siciliane continuano e lo saranno sempre, in perenne emergenza e la Regione Sicilia sembra brancolare nel buio e pensa di spedire i rifiuti indifferenziati fuori regione a costi elevatissimi.

Quindi, essendo l’emergenza discariche un dato di fatto e non avendo nel breve periodo soluzioni al problema rifiuti, la parte da leoni la devono fare i cittadini che devono mettere da parte il “lamento” e concentrarsi sulla raccolta differenziata. Bisogna invertire il trend sui rifiuti e migliorare la raccolta differenziata.

Negli studi effettuati sull’argomento viene fuori che facendo una buona raccolta differenziata il “secco non ulteriormente differenziabile, cioè l’indifferenziata, si aggira intorno al 10 % in peso del totale prodotto da una famiglia. Si capisce, allora, che è la differenziata che può limitare i danni ed evitare che le discariche diventino un incubo.

Bagheria parte da un ottimo 65% di raccolta differenziata e questo ha portato a molti vantaggi, però, non è sufficiente: bisogna puntare al massimo dalla raccolta differenziata e relegare quello che rimane al margine. Meno indifferenziata e più il problema delle discariche si allontana.

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