Dovrebbe essere il terzo candidato ufficiale espresso dal nostro territorio. Notissimo sui social con la sua battaglia contro gli abusivismi dei palazzi comunali.
“E l’ecomostro?”, con questo tormentone Domenico Rizzo si è fatto conoscere piano piano da tutti, su tutti i mezzi locali di informazione. Battaglie infinite contro quella che per lui è stata un grande ingiustizia: l’abbattimento di una casolare su una sua proprietà perché individuato come come costruzione in parte abusiva.
Ancora oggi a distanza di anni la combattività dell’ingegnere non si è placata e su quell’antica vicenda, il punto non si è ancora messo.
Di rimando, le energie di Domenico Rizzo si spendono oggi nel tentativo di dimostrare che molti edifici, tra quelli comunali, sarebbero abusivi almeno in parte e quindi degni di demolizione.
Per attuare anche metaforicamente questa demolizione, si candiderà alle regionali nelle liste di Autonomia Siciliana, la neo nata compagine dell’ex deputato regionale ed ex sindaco di Messina, Cateno De Luca, insieme a personaggi come il giornalista ex “Iena” Ismaele La Vardera.
Nel nostro territorio, sembrerebbero interessati al movimento anche l’assessore al verde pubblico del comune di Bagheria, Massimo Cirano e il rappresentante locale di Legambiente, Luigi Tanghetti, entrambi presenti all’incontro con la popolazione bagherese avvenuto un mese fa circa: il pollice verde è garantito(!!!!)
“La mia candidatura è una candidatura di rottura rispetto alla vecchia politica, fatta di favoritismi e clientele – scrive Rizzo sui social – se sarò eletto, lavoreremo per tutti i siciliani.”
Scopri di più da BagheriaInfo.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.