“La casa della salute non è un ospedale”. Lo dice chiaramente il sindaco Filippo Tripoli. 

Durante la conferenza stampa in cui è stata presentato ufficialmente l’acquisto della ex Villa delle Magnolie, sono stati chiariti alcuni passaggi e alcune criticità.

Che la Casa della Salute possa essere utile per la comunità è una certezza che cozza solo con il fatto che, secondo le più recenti linee guida del Ministero della Salute sarebbe un plesso concettualmente superato. 
Ma il fatto che a Bagheria si sia giunti a definire la questione solo dopo 20 anni la dice lunga sull’attualità dell’intervento. 
Anche il fatto che l’operazione costerà circa 11 milioni di euro per il solo edificio, tra acquisto e ristrutturazione, cioè un cifra con cui si potrebbe comprare un piccolo albergo 4 stelle in centro a Palermo e in piena attività, lascia un po’ l’amaro in bocca. Ma questo è! Questo ci prendiamo! 
Il ritorno per la comunità è in termini di accorpamento di tutta una serie di servizi, oggi dislocati in sedi diverse, con un risparmio di fitti passivi per l’ASP, ma consisterebbe anche in un futuro (???) ampliamento delle prestazioni erogate. 

Quello che deve essere chiaro come già detto, è che non si tratterà in nessun caso di un ospedale, che i tempi nel caso della Casa della Salute non saranno brevi, e che l’ASP che è l’ente attuatore, è lo stesso ente che gestisce il PTE oggi al centro di una serie di segnalazioni sui disservizi, e di tutti gli ambulatori nei quali attendiamo mesi per una prestazione, ed è lo stesso che sta facendo dannare per ottenere il nuovo consultorio familiare in via Dante, in un bene confiscato dalla mafia messo a disposizione del comune con una certa ridondanza con la vicenda della Casa di Comunità, altra struttura sanitaria, che erroneamente per tutta la conferenza viene chiamato Ospedale di Comunità ( ma anche questo non è un ospedale in senso stretto, per come normalmente inteso), che verrà anch’essa realizzata nella città delle ville.

Chiarito che Casa di Comunità e Ospedale di Comunità sono due cose diverse tra loro ed entrambe diverse da un ospedale, attendiamo che vengano spostasti gli uffici comunali ospitati a palazzo Busetta, l’ex sede del tribunale di Bagheria. Il finanziamento a valere sulla Missione 6 del PNRR di 2,1 milioni di euro, per la realizzazione di questa ulteriore struttura è vincolato alla cessione di una sede nella disponibilità di ASP entro il 31/08/2022, che il comune ha individuato proprio in quell’edificio.

A differenza dell’intervento sulla ex Villa delle Magnolie, le crono-tappe sono obbligate e la Casa di Comunità potrebbe venire alla luce prima, entro il 2026.

Rimangono da spostare, come detto, gli uffici comunali per i quali il sindaco assicura di avere individuato un plesso per accorparli senza l’aggravio di canoni di locazione che sarebbero davvero una beffa.

Altra considerazione riguarda il comitato che si dovrà occupare di vigilare sull’operato di ASP.  Tra gli attori anche le associazioni che avevano promesso di vigilare sul PTE ( con il risultato sotto gli occhi di tutti) e sullo hub vaccinale ( anche qui abbandonato dopo un incidente con il tetto). Per quanto si voglia vedere il lato positivo della vicenda, proprio alcuni di questi protagonisti ci hanno abituato a delusione colossali impegnati in autoreferenziali operazioni di facciata, che non ci fanno stare sereni.

Speriamo non dovere citare per l’ennesima volta Shakespeare e la sua commedia intitolata : “tanto rumore per nulla”.

Di seguito la diretta della conferenza stampa e alla fine il confronto coi giornalisti.

https://fb.watch/f8JUdpievK/

Leggi sul “Bagheriainfo.it”


Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:



Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:


Scopri di più da BagheriaInfo.it

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Articoli correlati

Carambola di auto in Via Papa Giovanni XXIII

L’occupante di una Seat Ibiza ha investito 3 automobili parcheggiate in in via Papa Giovanni XXIII. Pare che il conducente, sordomuto, per motivi sconosciuti, abbia perso il…

SANTA FLAVIA: Ar­re­sta­to in fla­gran­za di reato un 37enne, palermitano, sorpreso a rubare carburante

I Carabinieri della Stazione di Bagheria hanno arrestato un palermitano di 37 anni già conosciuto alle forze dell’ordine, in flagranza di reato mentre rubava del carburante da…

Affonda una barca al largo di Santa Flavia: sei i dispersi

Una imbarcazione battente bandiera inglese si è trovata in difficoltà questa notte al largo delle acque di Santa Flavia. Dopo il lancio della richiesta di soccorso sono…

Arriva la pioggia e Palermo si allaga.

La tanta attesa pioggia è arrivata a Palermo. Dopo alcuni mesi di forte siccità ha deciso di piovere. Sui social media sono apparsi video e commenti molto…

Altavilla Milicia: grave incidente sulla 113, due feriti

Un brutto incidente è avvenuto questo pomeriggio sulla Statale 113 , in prossimità dell’ingresso del paese. Lo scontro è avvenuto tra uno scooter un furgone. Lo scooter…

Il nuovo racket delle auto rubate.

Dietro il crescente aumento dei furti di automobili tra Bagheria e paesi limitrofi c’è un’evoluzione della malavita che sta diventando ben collaudata. Lo spaccio di sostanze stupefacenti…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.