Bagheria: rotti i sigilli del cantiere comunale sequestrato, per potere passare con le vetture.

Un paese allo sbando senza il minimo senso di legalità, e con parte della cittadinanza lasciata all’oscuro dei fatti. Il silenzio su questi eventi è veramente colpevole.

La signora con le borse della spesa, che passa serena nel cantiere posto sotto sequestro nei giorni scorsi, è il massimo esempio delle colpe di questa città e dell’andazzo delle cose.

La prova che questa amministrazione non ha alcun contatto con la città che amministra, perché i presunti illeciti in quel cantiere sono pagati coi soldi dei cittadini e perché il reato commesso dalla signora che ha violato il divieto di ingresso in area sottoposta a tutela giudiziaria, è certamente figlio della mancata informazione.

Il cantiere aperto per l’esecuzione delle opere di sistemazione a verde zone adiacenti strada peep Contrada Monaco, era stato posto sotto sequestro dalla Polizia intervenuta con tre pattuglie nel pomeriggio di venerdì 9 dicembre. Al momento non si conoscono le cause del provvedimento applicato ex art.354 del C.P.P. per potere procedere ad “accertamenti urgenti, sui luoghi, sulle cose e sulle persone”, ma secondo le testimonianze si tratterebbe di una vicenda legata alla gestione dei rifiuti ritrovati in loco durante i movimenti terra.

Il resto è pura fantascienza. Stamattina i sigilli e parte della recinzione erano stati rimossi arbitrariamente ripristinando nella pratica il transito delle vetture in quel budello che va dal viale Bagnera a via primo Monaco (prolungamento di via Dante), e pedoni transitavano serenamente a piedi in quello che è allo stato dei fatti teatro di eventuale reato.

Questi eventi SCANDALOSI, sono evidentemente frutto di una comunicazione dei fatti asservita ad una narrazione dì una città che non c’è, e non romanticamente come l’isola di Peter Pan, ma perché frutto di una invenzione propagandistica.

Tutto passerà inosservato in una Bagheria assopita tra rassegnazione da un lato, indifferenza dall’altro ma anche colpevole connivenza, perché è palese per tutti che certi atteggiamenti favoriscono un solo tipo di fenomeni. Diventa gravissimo se omertosa diventa l’istituzione mentre i cittadini sono pronti a denunciare e mettersi in gioco.

Bagheria non è un Comune per tutti.

per ricostruire la vicenda clicca sul seguente link:

https://www.bagheriainfo.it/sito/2022/12/12/bagheria-nel-cantiere-sotto-sequestro-interravano-rifiuti/

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