Dietro il crescente aumento dei furti di automobili tra Bagheria e paesi limitrofi c’è un’evoluzione della malavita che sta diventando ben collaudata. Lo spaccio di sostanze stupefacenti si è ormai stabilizzato e la rete di vendita ben distribuita sul territorio. Altra faccia della medaglia per i piccoli delinquenti e di quelli che muovono i primi passi nell’ambiente malavitoso è il nuovo racket delle auto rubate. Una evoluzione moderna del furto di auto di qualche anno fa che, invece, era finalizzato alla vendita di pezzi di ricambio e che spesso era su commissione.
Oggi è il racket delle auto rubate a fare da cronaca e con numeri sempre crescenti. Il meccanismo è molto semplice e redditizio. I ladri portano via l’auto puntando su modelli che riescono facilmente a rubare. P
Solitamente si tratta di Fiat Panda, Fiat 500 e Alfa Romeo, ma nell’elenco dei papabili al furto rientrano tante altre marche e modelli. Rubata l’auto i malviventi la posteggiano in strada, in zona tranquilla, ma mai remota. Sembra una normale auto parcheggiata. Questo rende il lavoro delle forze dell’ordine molto difficile perché non ci sono più i magazzini dove venivano portate e smontate le auto e che spesso le forze dell’ordine riuscivano a recuperare. Il meccanismo indiretto del contatto con il proprietario parte subito dopo e spesso utilizza anche i social media.
Il derubato riesce ad ottenere indietro l’auto dopo aver pagato cifre che si aggirano intorno ai 1.500 euro. Se il proprietario è molto fortunato qualcuno vede l’auto posteggiata e pensa sia rubata, avvisando le forze dell’ordine e recuperando così l’auto. Sono rari casi, ma sempre possibili. Ovviamente quello che stiamo scrivendo è frutto di voci di corridoio e della nostra immaginazione che viene alimentata dalla crescita esponenziale dei furti di auto e di miracolosi ritrovamenti in 24 48 ore.
Inoltre la corsa dei proprietari delle auto presso gli installatori di sistemi antifurto per le automobili avvalora la nostra tesi e sembra l’unico sistema possibile contro il tentativo di furto ed il racket che questi malviventi mettono in piedi.
foto da PEXEL
- Controlli dei Nas in panifici della provincia. Molte le irregolarità riscontrateNell’ambito della strategia di controllo sugli illeciti commessi nel settore della ristorazione, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Palermo, durante il periodo della Festa di…
- Per la siccità, 100 milioni per interventi in agricoltura. Schifani: «Aiuto concreto a settore duramente colpito dalla crisi»Cento milioni di euro per dotare gli agricoltori siciliani di strumenti utili a contrastare e prevenire i danni causati dalla siccità. Cinquanta milioni sono già stati stanziati…
- Guida Michelin, in Sicilia salgono a 23 i ristorante stellatiSono 23 i ristoranti siciliani stellati nella guida Michelin 2025 con l’ingresso della Vineria Modì a Taormina. A Bagheria la città delle ville e del gusto sono…
- MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEALA TRASMUTAZIONE ALCHEMICA DELL’ (IN)SIGNIFICANTE DI CALOGERO BARBASabato 9 novembre alle ore 17,30 nei locali del Centro d’Arte e Cultura “Piero Montana”, siti in via B. Mattarella n° 64 a Bagheria (PA), sarà inaugurata…
- L’Accademia di Sicilia inaugura il XXIX Anno Accademico. Ricordando Luigi EinaudiSabato 26 ottobre, alle ore 16.30, al Circolo Unificato dell’Esercito, in piazza Sant’Oliva n. 25, a Palermo, avrà luogo l’inaugurazione del 29esimo anno dell’Accademia di Sicilia sotto…
- C’è un tempo per tutto, un tempo per guarire e un tempo per vivere”. Evento solidale a Villa San Cataldo.Il Comune di Bagheria, in collaborazione con il centro sanitario Villa Santa Teresa e le associazioni SAMOT, l’associazione Medica Bagherese, il Centro Studi Aurora, ed il liceo…
Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:
Scopri di più da BagheriaInfo.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.