Lettura del giorno: Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi
Inauguriamo oggi i consigli di lettura legati al Comitato Studentesco che cura il Mercatino del Libro di villa San Cataldo.
Le strade acciottolate degli anni ‘40-‘50
La magia dei ricordi del Professore Antonino Russo. Quando tutto era genuino, e i ragazzi correvano per gioia di vivere anche nelle ristrettezze. Quando la strada polverosa era più decorosa delle nostre strade moderne.
L’ultimo “guappo” del rione Vergini-Sanità.
Ancora un racconto del Professore Antonino Russo di una disarmante attualità. La figura quasi romantica del malavitoso dei quartieri partenopei, contrapposta a figure che di romantico non hanno più nulla se non il soprannome dato loro immeritatamente :”la primula rossa”.
La “puntaguglia”.
Ancora una volta i ricordi del Professore Antonino Russo, ci restituiscono una Bagheria quasi “arcadica” . Novello Teocrito, recuperiamo con lui immagini che immediatamente diventano parte di una memoria comune. Se dovessimo scegliere cosa ricordare della città odierna tra 50 anni, forse sceglieremmo di dimenticare e basta.
Bagheria: Oroscopo politico del 2023.
L’astrologo Paolo Volp ci aiuta nelle previsioni 2023 , e ci illustra dal punto di vista delle stelle (speriamo molte siamo definitivamente cadenti), il futuro della nostra città.
Di una mia esperienza alla scuola media come operatore socio-psico-pedagogico.
I ricordi e le storie di vita del Professore Antonino Russo, hanno il potere di stupire per l’incredibile attualità, spesso involontaria. Oggi Bagheria grida il ricorso a figure professionali adatte al grande disagio sociale diffuso. E invece lasciamo parlare chi non ha un briciolo di competenza. E a volte basta un solo guizzo giusto.
Una testimonianza importante
Il Signore si rivolge a Isaia (I Lettura) che rivolgendosi al popolo di Israele, fa parlare il cosiddetto “Servo di Yahve” destinato a diventare apportatore di salvezza…
L’arco del Padreterno
Ci affidiamo ai racconti di gioventù del Professore Antonino Russo, per apprezzare la Bagheria avvolgente che non ritroviamo più per le strade di questa cittadina.
I botti di fine anno a Napoli
Il nostro Professore Antonino Russo, trasferitosi a Napoli da tempo immemore, ci racconta con quel suo stile avvolgente, del fenomeno dei “botti” partenopei ormai famigerati. Nel suo racconto una visione romantica che fa a pugni con la nottata bagherese , dove “botti” si è coniugato in “danno”, con una vena vandalica ormai propria delle nostre strade.
Le Vacanze di Natale
Il rientro a scuola dopo le feste, nei ricordo del Professore Antonino Russo. Ogni frase cela un attimo che non è memoria condivisa ma che lo diventa nel raffronto coi nostri personali ricordi. Valori persi per strada, nelle affollate strade che non riconosciamo più.