Roberto Lo Bono : il poeta narrante.
Lo abbiamo definito il poeta narrante. Appassionato di letteratura da sempre, la passione si è riaccesa durante il Covid e il periodo di lockdown.
Ma la particolarità sta nel fatto che le sue poesie, dialettali e non, ama trasmetterle declamandole.
Non la lettura, non l’immaginario visivo coinvolto nella rappresentazione, ma quello cognitivo legato all’udito.
Roberto Lo Bono ci affida alcuni suoi lavori che divulghiamo con piacere così come sono, nella semplicità di una voce che ci racconta emozioni sperando di suscitarne.
Poppi, conferito il premio “Rodolfo Tommasi al poeta Francesco Federico
Con questa lirica ispirata il poeta Francesco Federico ha avuto conferito il Premio “Rodolfo Tommasi” alla 47esima edizione del Concorso Letterario Casentino- sezione poesia inedita. La cerimonia…
Una poesia al giorno: “La vita” di Rita Campagna
Pazienza è il cuore in inverno; inclina la testa guarda il meriggio, che stagioni non ha.Tepore elargisce o infastidisce.Il silenzio accende vibranti rintocchi di pacifiche follie.Deliziose immagini…
Una poesia al giorno: “Basta femminicidi” di Lia Calcagno
Stanche di titoli di giornali,servizi di cronaca e trasmissioni popolariche parlano di donne uccisein nome dell’amore.Di donne assassinate nonvogliamo più sentir parlareche uomini hanno amato enon feroci…
Una poesia al giorno: “Ascolto la radio” di Calogero Giarrizzo
Sento la musica suonare,Il mio cuore palpitare,la radio trasmette musica,musica da ascoltare, la mia persona fa allietare.Arrivano le notizie, non sempre belle,ci sono danni, stragi e morti…
Una poesia al giorno: “Conosco il mare” di Lia Calcagno
Conosco il mare.L’ho conosciuto in tante versioni,tutte bellissime nelle sue esibizioni. Conosco il mare,perché d’inverno mi facevi uscire,in barca a vela per potermi insegnare. Andare per mare…
“A una ragazza che non mi ha saputo comprendere” di Giacomo Giammanco
Nel tuo viso un segreto,Nei tuoi gesti un mistero,Nel tuo essere un enigma.Non parli; giochi con le parole.Ascolti, e capisci altro.Poco importa, se non te stessa!Perché il…
Poesia: “Uh. Luci Addrumatu” di Enzo Miosi
Uh. Luci Addrumatu Pi’ Quariarisi Davanti Ah Casa.Chi Tempi Quannu C’era l’Usanza DiAddrumari N’to’ Catu Vecchiu Un Po’ R’i Luci.N’Ovvernu Friddrusu …..Davanti A’ Porta.Uh Vicinu C’a’ N’ta’…
Poesia: “Incontrerei i tuoi occhi madre” di Angelo Abbate
Il patema di un’inquietudinesembra svuotarmi dentro,pezzo di legno sospeso sull’ondarelitto su calpestati ciottoli . Tralcio slacciato dal ventosono filo d’erba piegatodal latrare di una torma di canima…